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PRINCIPI GENERALI

ISTRUIRE UNA SUCCESSIONE IN FRANCIA - Quali sono le formalità?

Se il decesso è avvenuto in Italia, la Dichiarazione di Successione deve essere presentata entro 12 mesi dall’evento.
Se deceduto in Francia la Dichiarazione entro sei mesi.

Il notaio dovrà determinare quali sono le persone aventi diritto nella successione; occorre pertanto rimettere i documenti anagrafici necessari che permetteranno d’identificare il legame di parentela con il defunto e fornire l’eventuale testamento, oltre atto di notorietà, certificato di famiglia storico attestante la situazione di famiglia originaria del de-cuius; ed atto di decesso.

Il notaio inoltra quindi richiesta al Registro Centrale Testamentario per accertare l’esistenza di eventuale testamento depositato in Francia.
Nel caso di presenza di minori o persone con handicap, dovrà essere posta una richiesta al giudice tutelare per ottenere l’assenso all’accettazione dell’eredità.

Il notaio redige l'atto di notorietà, in cui evidenzia i diritti ereditari degli aventi diritto. Contabilizza la massa ereditaria del defunto con la lista dei beni (conti correnti bancari, immobili, valori mobiliari, contanti, libretti di risparmio) e debiti, che permettono di valutare complessivamente l’attivo o il passivo ereditario.

Determinato quanto sopra, il Notaio procede con:
 - la redazione e pubblicazione in Conservatoria dell’atto di variazione catastale attestation immobilière per gli immobili caduti in successione;
 - redazione e deposito della dichiarazione di successione, tramite i formulari 2705-6
 - pagamento contestuale delle imposte (nel caso dovute) al Trésor Public, In alternativa è possibile chiedere la dilazione del pagamento delle imposte di successione o differire il pagamento. In entrambi i casi occorre prevedere il pagamento degli interessi legali.

In presenza di somme detenute dal defunto su conti correnti posti in Francia per ottenerne lo sblocco il notaio dovrà fornire all’Istituto bancario il Certificato di pagamento delle Imposte (certificat de non - exigibilité ou d’acquittement des droits ) emesso dall’Ufficio delle Imposte competente. I termini di rilascio differiscono se il defunto residente o meno in Francia.
Comment obtenir un certificat de non - exigibilité ou d’acquittement des droits?

Nel caso di decesso di un non residente fiscalmente in Francia l’ufficio competente è il solo Centro delle Imposte dei Non Residenti ed il rilascio richiede un termine superiore a quello degli Uffici Amministrativi locali.

Successivamente alle formalità successorie gli eredi possono decidere se dividere o meno i beni ricevuti in successione (acte de partage o acte de licitation pour faire cesser l’indivision).

CERTIFICATO SUCCESSORIO EUROPEO in vigore dal 17 agosto 2015

A partire dal 17 agosto 2015 per i cittadini europei è entrato in vigore il nuovo regolamento UE n. 650/2012 in materia di successioni transfrontaliere, che istituisce l’adozione del Certificato Successorio Europeo il cui scopo è consentire a chi risiede nell’Unione europea di organizzare in anticipo la propria successione e di assicurare in maniera e efficace i diritti degli eredi e/o legatari e degli altri congiunti del defunto, oltre che dei creditori della successione. Una volta emesso, il Certificato Successorio Europeo è riconosciuto in tutti gli Stati membri senza alcuna procedura particolare di riconoscimento.

 - regolamento di esecuzione

Moduli disponibili per l’utilizzo:

- Word Word(271 Kb)it

- PDF PDF(744 Kb)it

.

Questo dispone che sono competenti a decidere sull’intera successione gli organi giurisdizionali dello Stato membro in cui il defunto aveva la residenza o domicilio abituale al momento del decesso.
Il nuovo regolamento si applica fra tutti gli Stati membri, ad eccezione di Danimarca ed Irlanda che continueranno a disciplinare le successioni tramite le rispettive norme nazionali.
Il Certificato Successorio Europeo è un documento che può essere utilizzato dagli eredi, dai legatari, dagli esecutori testamentari e dagli amministratori dell’eredità che hanno la necessità di far valere la loro qualità o di esercitare, rispettivamente i loro diritti di eredi o legatari e/o i loro poteri come esecutori testamentari o amministratori dell’eredità, in un altro Stato membro UE diverso da quello la cui legge disciplina la successione.

Occorre quindi distinguere le successioni aperte secondo il diritto italiano o quello francese,

Per contro la tassazione segue l’imposizione del luogo ove posti i beni.

Per eventuale assistenza nelle formalità successorie contattare lo studio;
via mail: one@barreca.net o telefonicamente: 0182/55.17.23 diretto mobile 338/110.52.59

TASSAZIONE IN FRANCIA

Coniuge superstite -  Per i decessi avvenuti dopo il 22 agosto 2007, il coniuge superstite è completamente esente da imposte di successione.
Per memoria, nei decessi intervenuti prima del 22 agosto 2007, la successione del coniuge superstite beneficiava di una franchigia di 76.000 € ed imposta con la tabella in linea retta.

Persone legate da un Patto Civile di Solidarietà (PACS) -  In caso di decesso dopo il 22 agosto 2007, il partner legato al defunto da una convenzione PACS è esente dal pagamento di imposte di successione. Questi ha diritto alla successione del partner PACS solo in presenza di testamento a proprio favore.
In assenza di contratto PACS, il partner convivente (concubino) non ha alcun diritto sull’eredità.
In presenza di testamento è soggetto al pagamento delle imposte con aliquota al 60% se non legato da parentela più prossima.

IMPOSIZIONE SUCCESSORIA IN LINEA RETTA (domicilio abituale del defunto in Italia

Importo tassabile netto Tasso d’imposizione
fino a 8.072 € 5%
da 8.072 € a 12.109 € 10%
da 12.109 € a 15.932 € 15%
da 15.932 € a 552.324 € 20%
da 552.324 € a 902.838 € 30%
da 902.838 € a 1.805.677 € 40%
oltre 1.805.677 € 45%

Eredi in linea retta -  L’erede in linea diretta (figlio in vita o in rappresentanza di un genitore deceduto, genitore, nonno) dopo il 17 Agosto 2012 beneficia di una franchigia di 100.000 €.

Esempio (successione aperta secondo il diritto italiano): Una coppia coniugata in separazione dei beni. Decede uno dei coniugi lasciando un patrimonio immobiliare di 360.000 €.

"Il coniuge è totalmente esente da diritti di successione"

Calcolo per il figlio:
Valore pieno del patrimonio 360.000 €
(360.000:2) = 180.000 € Valore quota parte
(valore quota - franchigia fissa tra ascendenti in linea retta 100.000 €);
ovvero (180.000 - 100.000) = 80.000 € Valore imponibile

Aliquote applicate su 80.000 €:

al 5% su 8.072 € pari a = 404 €
al 10% su 4.037 (12.109 € - 8.072 €) pari a = 404 €
al 15% su 3.823 € (15.932 € - 12.109 €) pari a = 573 €
al 20% su 136.068 € (80.000 € - 15.932 €) pari a = 12.814 €
Totale Imposta Successione da pagare 14.194 €

Esempio(successione aperta secondo il diritto francese): Una coppia coniugata in separazione dei beni, rispettivamente di 75 e 69 anni, con un figlio di 45 anni coniugato ma senza figli. Decede uno dei coniugi (anni 75) lasciando un patrimonio immobiliare di 360.000 €.
I diritti di successione sono calcolati nel seguente modo:
In presenza di figli il coniuge in vita ha diritto alla scelta tra:
Opzione 1  - totalità dell’usufrutto sulla quota caduta in successione
Opzione 2  - 1/4 in piena proprietà della quota caduta in successione

Opzione 1) Usufrutto: 100% al coniuge; Nuda proprietà: 100% al figlio.

"Il coniuge è totalmente esente da diritti di successione"
Calcolo per il figlio:
Valore pieno del patrimonio 360.000 €
(valore patrimonio - aliquota applicabile data l’età dell’usufruttuario nonché genitore)
ovvero (360.000 x 70%) = 252.000 € Valore della nuda proprietà
(valore nuda proprietà - franchigia fissa tra ascendenti in linea retta 100.000 €);
ovvero (252.000 - 100.000) = 152.000 € Valore imponibile

Aliquote applicate su 152.000 €:

al 5% su 8.072 € pari a = 404 €
al 10% su 4.037 (12.109 € - 8.072 €) pari a = 404 €
al 15% su 3.823 € (15.932 € - 12.109 €) pari a = 573 €
al 20% su 136.068 € (152.000 € - 15.932 €) pari a = 27.214 €
Totale Imposta Successione da pagare 28.595 €

Opzione 2) 1/4 al coniuge; 3/4 al figlio.

"Il coniuge è totalmente esente da diritti di successione"
Calcolo per il figlio:
 - Valore pieno del patrimonio 360.000 €
(valore patrimonio x quota 3/4 figlio)
ovvero (360.000 x 75%) = 270.000 € Valore quota parte della proprietà
(valore quota parte proprietà - franchigia fissa tra ascendenti in linea retta 100.000 €);
ovvero (270.000 - 100.000) = 170.000 € Valore imponibile

Aliquote applicate su 170.000 €:

al 5% su 8.072 € pari a = 404 €
al 10% su 4.037 (12.109 € - 8.072 €) pari a = 404 €
al 15% su 3.823 € (15.932 € - 12.109 €) pari a = 574 €
al 20% su 154.068 € (170.000 € - 15.932 €) pari a = 30.814 €
Totale Imposta Successione da pagare 32.195 €

Erede con Handicap -  L’erede affetto da un’infermità fisica o mentale che gli impedisce il lavoro in normali condizioni di guadagno, beneficia di una franchigia personale di 159.325 €. Detta franchigia é cumulabile con quella prevista in favore dei genitori in linea retta e dei fratelli o sorelle.

TABELLA DELLE ALIQUOTE DI SUCCESSIONE TRA FRATELLI E COLLATERALI

Importo tassabile netto Tasso d’imposizione
tra fratelli fino a 24.430 € 35%
tra fratelli oltre 24.430 € 45%
tra collaterali fino al 4º grado 55%
tra collaterali oltre il 4º grado 60%
tutti gli altri 60%

TABELLA VALORE USUFRUTTO

Età usufruttuario Valore usufrutto Valore nuda proprietà
fino a 20 anni 90% 10%
da 21 a 30 anni 80% 20%
da 31 a 40 anni 70% 30%
da 41 a 50 anni 60% 40%
da 51 a 60 anni 50% 50%
da 61 a 70 anni 40% 60%
da 71 a 80 anni 30% 70%
da 81 a 90 anni 20% 80%
oltre 91 anni 10% 90%

Fratelli del defunto -  Per i decessi avvenuti dopo il 22 agosto 2007, i fratelli del defunto è o i rappresentati beneficiano di una franchigia personale di 15.932 €. Gli stessi possono usufruire dell’esenzione d’imposta nel caso in cui alla data dell’evento riempiano la triplice condizione di essere:
 - 1) celibe (nubile), vedovo/a,divorziato/a, separato/a di corpo,
 - 2) di età superiore ai 50 anni o infermo/a al momento del decesso,
 - 3) costantemente domiciliato/a con il defunto nei cinque anni precedenti il decesso.

Nipoti (da parte di zia/zio) chiamati all’eredità per testamento - I nipoti beneficiano di una franchigia di 7.967 €.

Altri casi - In assenza di altri abbattimenti, l’erede beneficia di una franchigia di 1.594 € su ciascuna quota successoria.

Deduzione per la residenza principale -  riduzione del 20% sul valore venale della residenza principale del defunto, se quest’ultima costituisce ugualmente la residenza principale del figlio portatore di handicap che sia minorenne o maggiorenne o del proprio coniuge.

Donazioni precedenti -  Le donazioni effettuate dal defunto in vita a beneficio dei propri eredi nei 15 anni precedenti il decesso, sono decurtate dalla franchigia.

A.R.   TORNA SU

MISURE IN FAVORE DELLE FAMIGLIE RICOMPOSTE - Precedentemente non era possibile fare una donazione divisa tra i membri di una famiglia ricomposta da matrimoni diversi. Le regole del diritto sono state adattate al fine di permettere una divisione patrimoniale tra i figli comuni e tra quelli nati da precedenti unioni.

"ENVOI EN POSSESSION"

Immissione nel possesso del bene ereditato a titolo di legato.

L’invio in possesso è una procedura mediante la quale il legatario universale è autorizzato dalla legge ad entrare in possesso dei beni o dei diritti che costituiscono il suo vincolo, in presenza di un testamento olografico e in assenza di eredi riservati. La legge del 18 novembre 2016, ha trasferito sul notaio nuove responsabilità in materia successoria, tra cui quella dell’immissione nel possesso (envoi en possession).

Per le successioni aperte a partire dal 1° novembre 2017, la richiesta al Tribunale è stata soppressa (salvo in caso di contrasto gioudiziario). Questa procedura che aveva lo scopo di convalidare formalmente un testamento olografo davanti al giudice è stato trasferita in capo al notaio aggiungendovi le formalità di pubblicità legale d’informazione di terzi. Ai sensi dell’articolo 1007 del codice civile, il notaio svolge un ruolo essenziale e verificherà la corretta attribuzione al legatario universale si assicurerà che il testamento sia interpretato in modo inequivocabile.

Verificherà:

 -  La regolarità materiale e giuridica del testamento.
 -  L’assenza di un erede legittimo.

Il testamento sarà quindi conservato a repertorio negli atti del notaio e il verbale che ne conseguirà constaterà la risultanza di dette verifiche.

Dopo la regolarizzazione dell’atto, il notaio procederà entro 15 giorni alle misure di pubblicità su un giornale di annunci legali e al BODACC (articolo 1378-1 Codice di procedura civile francese) Entro un mese invierà una copia dell’atto autentico alla cancelleria del Tribunale unitamente alla copia del testamento. Il cancelliere constaterà la ricezione (Articolo 1007 Codice Civile).

Il deposito in cancelleria apre il termine di un mese, per eventuale opposizione ai diritti del legatario universale.
Infine, al termine delle formalità il notaio potrà emanare un atto che avrà per oggetto di constatare l'espletamento di tutti gli obblighi e l'assenza d’opposizione, consolidando in tal modo diritti del legatario universale.

A.R.   TORNA SU

A.R.

Trattato bilaterale
Italia - Francia


A.R.

Convenzione Italia - Francia
L. 14 dicembre 1994, n.708



Scadenze!!!
- 20 maggio 2024
Termine ultimo presentazione Déclaration de Revenus cartacea ed eventuale dichiarazione IFI (Imposta sulla Fortuna Immobiliare)

- 23 maggio 2024
Termine ultimo presentazione Déclaration de Revenus telematica ed eventuale dichiarazione IFI (Imposta sulla Fortuna Immobiliare)


- 15 Ottobre
Taxe Foncière
- 15 Dicembre
Taxe d’Habitation


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