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Donazione in Francia  

PRINCIPI GENERALI

La donazione in Francia permette di mitigare le considerevoli imposte di successione. La donazione della nuda proprietà conservando l’usufrutto, consente di diminuire il patrimonio imponibile a concorrenza dell’età del donatore. Più questi è giovane e maggiore sarà il vantaggio fiscale.
Le clausole più comuni sono le seguenti:
 - riserva d’usufrutto o di diritto d’uso e d’abitazione, con stipula di una convenzione sulla ripartizione delle spese (rimborso di prestiti, spese condominiali, imposte diverse, lavori di manutenzione) tra il donatore ed il beneficiario della donazione;
 - il divieto, fatto al beneficiario, di alienare o ipotecare il bene senza l’accordo del donante;
 - il diritto di ritorno del bene donato nel patrimonio del donatore, se il beneficiario della donazione pre decede senza posterità prima del donatore.
L’atto di donazione di un bene immobile eè pubblicato alla conservatoria delle ipoteche da cui dipende bene; il notaio redattore dell’atto si incarica delle formalità.

In Francia, affinchè una donazione non sia impugnabile da eventuali aventi titolo, il notaio chiede l’intervento in atto di tutti i potenziali aventi diritto, al fine di rilasciare consenso alla donazione. (per esempio donazione da parte di un genitore ad uno solo dei figli).
Il beneficiario, in assenza di clausole riservatarie, potrà quindi disporre anche l’eventuale cessione del bene ricevuto, senza incorrere nell’impugnazione dell’atto.

La legge "TEPA" del 21 Agosto 2007 in favore del Lavoro, dell’Impiego e del Potere d’Acquisto pubblicata sul Giornale Ufficiale Francese il 22 Agosto 2007, ha portato diverse misure di contenimento sulle imposte di successione e donazione, dovute dal contribuente.

DIMINUZIONE DELLE IMPOSTE DI SUCCESSIONE E DI DONAZIONE

 - Soppressione dell’imposta di successione tra coniugi e conviventi (PACS)

 - In caso di donazione tra partner PACS, nuova deduzione (80.724 €) ed applicazione delle stesse aliquote applicate ai coniugi legalmente sposati.
Questa tariffa è indicizzata annualmente nella stessa proporzione delle aliquote sull’ imposta sul reddito.

IMPOSTE DI DONAZIONE - I diritti di donazione sono calcolati, in relazione al legame di parentela tra donatore e il beneficiario, sul valore reale dei beni donati il giorno della donazione.
Da ricordare:
In caso di donazione di un bene comune da parte dei genitori a profitto di un figlio, la deduzione si applica due volte:
 - una volta per la parte donata dal padre,
 - una volta per la parte donata dalla madre.
Concernente i partners PACS, la deduzione è rimessa in causa se il patto si conclude nel corso dell’ anno o dell’ anno seguente, per ragione diversa dal matrimonio tra i partner o il decesso di uno di essi.

Beneficiario
deduzioni Personali
Data Donazione
dopo il 2012
Coniuge 80.724 €
Partner PACS 80.724 €
Ascendente o Figlio 100.000 €
Nipote 31.865 €
Pronipote 5.310 €
Fratello o Sorella 15.932 €
Nipote da Zio 7.967 €
Persona Disabile 159.325 €
Altre Persone 0 €

TABELLA  - DONAZIONE TRA CONIUGI E PARTNER PACS

Scaglione Imponibile Tasso d’ Imposizione
fino a 8.072 € 5%
da 8.073 € a 12.109 € 10%
da 12.110 € a 15.932 € 15%
da 15.933 € a 552.324 € 20%
da 552.325 € a 902.838 € 30%
da 902.839 € a 1.805.677 € 40%
oltre 1.805.678 € 45%

TABELLA VALORE USUFRUTTO

Età usufruttuario Valore usufrutto Valore nuda proprietà;
fino a 20 anni 90% 10%
da 21 a 30 anni 80% 20%
da 31 a 40 anni 70% 30%
da 41 a 50 anni 60% 40%
da 51 a 60 anni 50% 50%
da 61 a 70 anni 40% 60%
da 71 a 80 anni 30% 70%
da 81 a 90 anni 20% 80%
oltre 91 anni 10% 90%

FRANCHIGIA SULLE IMPOSTE DI SUCCESSIONE E DI DONAZIONE

 - Franchigia in favore di ascendenti (padre, madre) e discendenti (figli) 100.000 €;

 - Franchigia di 159.325 € beneficiano, in determinate condizioni, persone affette da handicap;

 - Fratelli e sorelle beneficiano di una franchigia di 15.932 €;

 - Fratelli e sorelle sono esenti dal pagamento delle imposte nel caso in cui sussista la triplice condizione: aver vissuto con il defunto da almeno 5 anni, aver compiuto almeno 50 anni al momento del decesso del fratello (o sorella), dimostrare un infermità che ponga nell’impossibilita di sovvenire ai propri bisogni;

 - La franchigia in favore di nipoti (in qualità di zio o zia) e di 7.967 € per le successioni come per le donazioni;

 - Franchigia di 30.000 € in materia di donazione in denaro.
Queste donazioni sono permesse in piena proprietà; a beneficio dei discendenti, figli, nipoti, pronipoti.
I beneficiari devono essere maggiorenni o autonomi ed il donatore aver compiuto almeno 65 anni;

DONARE AI PROPRI NIPOTI - Ogni nonno può donare a ciascun nipote un importo di 31.865 €, senza pagare diritti all’Amministrazione Fiscale Francese.
Al di sopra di questa somma occorre pagare le imposte al Trésor Public. Il loro ammontare e calcolato in proporzione all’importo donato. Questa percentuale varia dal 5% al 40%.
Sono calcolati nello stesso modo dei diritti di successione.
Esempio: Nel caso si abbiano 3 nipoti, si può donare senza pagare alcun diritto di donazione nel modo seguente:

 - Nonno : 31.865 € x 3 nipoti = 95.595 €;

 - Nonna : 31.865 € x 3 nipoti = 95.595 €;

Totale donato dai nonni senza versare diritti alle Imposte = 191.190 € ;

Questa opportunità è possibile ogni 15 anni, perché l’Amministrazione Fiscale Francese "dimentica" le donazioni dopo tale periodo. In ogni caso, se non si utilizza tutta la franchigia, il surplus resta disponibile per una seconda donazione.
Questa franchigia è cumulabile con quella prevista in favore delle persone con handicap.
La stessa regola si applica anche alle donazioni fatte ai pronipoti, nel caso in cui questi ultimi abbiano perduto i genitori, nipoti del donatore.

Il diritto di proprietà; può essere diviso in due parti: l’usufrutto e la nuda proprietà;.
Si può per esempio donare ad un figlio la nuda proprietà di un bene immobiliare conservando l’usufrutto.
Il genitore, in qualità di usufruttuario, potrà occupare il bene o affittarlo ed incassarne i proventi. In questo caso lo stesso dichiarerà gli affitti e pagherà le imposte corrispondenti, ma non potrà vendere o donare ad altri la proprietà.
L’usufruttuario pagherà la "Taxe Foncière" e la "Taxe d’Habitation".
Le spese correnti saranno pagate dall’usufruttuario (o dal suo eventuale inquilino), mentre i lavori straordinari saranno a carico della nuda proprietà;.
Per il calcolo dell’"Imposta di Solidarietà sulla Fortuna (ISF)", il bene è incluso nel patrimonio dell’usufruttuario.

Es.:
Se due genitori di età compresa tra 60 e 70 anni donano al proprio figlio la nuda proprietà di un immobile detenuto in comunione un mezzo cadauno, il cui valore venale il giorno della donazione è di 340.000 € il valore fiscale della donazione sarà pari a 204.000 €
(340.000 - 40%) = 204.000 €
I donanti hanno un’ulteriore franchigia di 100.000 € cadauno.
Il montante fiscale imponibile è ulteriormente diminuito (204.000 - 200.000)= 4.000 €, Montante fiscalmente imponibile tassato con le aliquote previste
(vedi tabelle).

I NOTEVOLI VANTAGGI DELLA DONAZIONE IN FRANCIA - La donazione e soprattutto un atto di generosita. Si dona a chi si ama, membri della famiglia e non. Si può anche donare ad un Ente, un Associazione ecc; in tutti i casi e comunque un atto salvo eccezioni, definitivo. Colui che dona deve essere perfettamente consapevole dell’importanza del gesto e delle sue conseguenze.
La legge protegge gli interessi della famiglia e fissa delle regole precise affinchè la donazione produca i suoi effetti.
Donare può essere anche un gesto per migliorare la gestione del patrimonio famigliare.
Esempio: la casa di famiglia, divenuta troppo grande e costosa quando i figli adulti l’hanno lasciata, può essere donata agli stessi pur continuando ad abitarla; una clausola nell’atto di donazione permettera sia di abitarla che di affittarla. I genitori non avranno piu a loro carico la "Taxe Fonciere" e le spese straordinarie.
può essere eventualmente anche data in contropartita di una rendita mensile che può aiutarli nell’eta della pensione.

I PERICOLI DELLE DONAZIONI NON REGISTRATE -  Nel caso in cui genitori vogliano aiutare il figlio con una donazione di liquidità, è bene registrare detta regalia per utilizzare un termine giuridico appropriato, per esempio una somma di denaro. e rispettare qualche semplice accorgimento giuridico al fine di non avere o creare dissapori. Prendiamo qualche esempio che può essere fonte di veri conflitti familiari:
 - un fratello sostiene che la sorella ha ricevuto più denaro da parte del loro padre;
 - fratelli che erroneamente affermano che la sorella ha ricevuto più di loro, mentre questi invece potrebbe avere investito diversamente le somme ricevute;
 - un prestito concesso da un genitore che viene confuso come una donazione.

A.R.   TORNA SU

TABELLA DELLE DETRAZIONI -  Ogni beneficiario che ha o aveva 3 figli al momento della donazione, beneficia di una detrazione d’imposta lorda ottenuta dopo l’applicazione della tariffa. Questa detrazione si applica su ciascun figlio a partire dal terzo:
 - 610 € per le donazioni tra coniugi, tra partner, ascendenti o discendenti;
 - 305 € per le altre donazioni.

Natura della Donazione Montante della deduzione
In piena proprietà; 50% se il donatore ha meno di 70 anni;
30% da 70 a 80 anni;
In nuda proprietà; 35% se il donatore ha meno di 70 anni;
10% da 70 a 80 anni;
In usufrutto 50% se il donatore ha meno di 70 anni;
30% da 70 a 80 anni;

Esempio: Il 2 marzo 2008 una persona di 68 anni (nonno), dona a suo nipote celibe e senza figli, la piena proprietà; di un appartamento del valore di 150.000 €.
I diritti di donazione sono calcolati nel seguente modo:
(valore donazione - deduzione speciale nipote) = valore imponibile
ovvero: (150.000 € - 30.390 €) = 119.610 €

Aliquote applicate:
al 5% su 8.072 € pari a = 404 €
al 10% su 4.037 (12.109 € - 8.072 €) pari a = 404 €
al 15% su 3.823 € (15.932 € - 12.109 €) pari a = 573 €
al 20% su 134.068 (150.000 € - 15.932 €) € pari a = 26.814 €
Totale diritti dovuti: € - detrazione del 50% (donatore con meno di 70 anni)
(28.194 € x 50%) = 14.097 € Imposta di donazione da pagare

DIRITTO DI RITORNO IN FAVORE DEGLI ASCENDENTI - Se una persona senza figli decede, i beni che i genitori gli hanno donato tornano agli stessi (se ancora in vita) senza pagare diritti di successione (art. 763 bis du code général des impôts)

L’art. 669 del Codice Generale delle Imposte francesi, contiene le prescrizioni per il calcolo del valore dell’usfrutto e della nuda proprietà in caso di donazioni, successioni, vendite, permute, etc. La tabella di seguito fa riferimento al detto articolo 669.

Età usufruttuario Valore usufrutto Valore nuda proprietà;
fino a 20 anni 90% 10%
da 21 a 30 anni 80% 20%
da 31 a 40 anni 70% 30%
da 41 a 50 anni 60% 40%
da 51 a 60 anni 50% 50%
da 61 a 70 anni 40% 60%
da 71 a 80 anni 30% 70%
da 81 a 90 anni 20% 80%
oltre 91 anni 10% 90%

A.R.   TORNA SU

A.R.

Trattato bilaterale
Italia - Francia


A.R.

Convenzione Italia - Francia
L. 14 dicembre 1994, n.708



Scadenze!!!
- 20 maggio 2024
Termine ultimo presentazione Déclaration de Revenus cartacea ed eventuale dichiarazione IFI (Imposta sulla Fortuna Immobiliare)

- 23 maggio 2024
Termine ultimo presentazione Déclaration de Revenus telematica ed eventuale dichiarazione IFI (Imposta sulla Fortuna Immobiliare)


- 15 Ottobre
Taxe Foncière
- 15 Dicembre
Taxe d’Habitation